Significato del nome Gabriele

Gabriele, un nome una profezia.
La storia del nome Gabriele
Era la mattina del 29 Settembre e fuori pioveva.

Dovevo uscire a fare la spesa, ma pensai di aspettare la fine della pioggia così mi sdraiai sul divano e accesi la tv. Mentre cambiavo canale rimasi quasi affascinata da una scena a dir poco surreale: una luce bianca, accecante, illuminava il fondo di un bosco e si udiva solo un suono dolce e confortante, come una ninna nanna. Da lontano si intravedeva una donna che scaldava un bimbo avvolto in una copertina azzurra e gli occhi con cui lo guardava e la dolcezza con cui lo cullava trasmettevano sicurezza e serenità. Attorno a lei tanti uomini e donne in silenzio gli facevano da riparo, come a volerli proteggere e riscaldare. Ad un tratto mi avvicinai e chiesi alla donna: – “Come si chiama il bambino?” – e lei alzando il viso mi guardò e con due occhi azzurri e pieni di lacrime – “Gabriele” – mi rispose e poi abbassò lo sguardo.

Una fitta improvvisa alla pancia mi svegliò e capii che mi ero addormentata e che quello era solo un sogno stranissimo.
Nove mesi dopo, mi trovai in una sala d’ospedale con forti dolori. Piangevo, gridavo, non avevo più forze, ero stremata e preoccupata che quelle 24 ore di travaglio avessero potuto causare danni al bambino che avevo in grembo. Improvvisamente una donna mi prese la mano, mi toccò i capelli e mi sussurrò all’orecchio una canzone. Mi sentii rabbrividire, la guardai e lei, con due occhi azzurri, mi disse che mio figlio stava bene. La calma che mi trasmise, mi permise di dare alla luce con serenità il mio piccolo. L’ostetrica mi disse che era un maschietto e mi chiese che nome gli avrei dato. Mi girai per guardare la donna, ma era sparita. Intorno a me tutti mi guardavano in silenzio, poi alzai gli occhi verso l’ostetrica e piena di lacrime risposi: – “Gabriele”.

Quando abbracciai mio figlio, capii che quella donna era un angelo che sin dall’inizio si era presa cura di lui e che mi stava avvisando che un piccolo esserino prendeva vita dentro me.